Metti una mattina a teatro...

Il 31 gennaio le classi terze della Scuola secondaria si sono recate presso il Teatro Regio di Torino per vedere "L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti in una versione riadattata per i ragazzi. 
 

Questo il commento degli allievi della 3B:

Quando siamo entrati nel teatro, siamo stati accolti da alcuni ragazzi che ci hanno fatto strada lungo un corridoio e un’alta scala dove domina il colore rosso. Poi siamo arrivati alla sala del teatro, nella quale erano presenti enormi lampadari che creavano un’atmosfera spettacolare. 

Infine è iniziato lo spettacolo.

Ci saremmo aspettati una scenografia più varia  e dei costumi di scena corrispondenti all'ambientazione originale invece l'opera era ambientata in una scuola contemporanea, uguale a quella che frequentiamo noi, scelta che non tutti hanno gradito.

Una nota positiva, invece, è stata la musica, composta da un gran numero di strumenti e coordinata dal direttore d’orchestra; essa ha fatto accendere quella scintilla che solo la voce non avrebbe potuto. 

L’opera ci è piaciuta molto: la parte che ci ha colpiti di più è stata la “Furtiva lagrima”. 

Abbiamo imparato che non bisogna amare una persona solo perchè ricca o famosa, perchè alla fine il vero amore si trova oltre all’apparenza.

Ah! Te sola io vedo, io sento,
giorno e notte, e in ogni oggetto:
d'obliarti invano io tento,
il tuo viso ho sculto in petto...
Col cambiarsi qual tu fai,
può cambiarsi ogn'altro amor.
Ma non può, non può giammai
il primiero uscir dal cor.
articolo regio